Il progetto SUSHIN scende in piazza ad Ancona, in occasione di Shaper, la notte europea dei ricercatori. Un evento divulgativo, svolto in contemporanea con altre 300 città europee, voluto fortemente dall’Università Politecnica delle Marche per avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca, una festa dove intrattenimento e informazione si mescolano.

L’IZSAM ha organizzato l’evento annuale dedicato ai Laboratori Nazionali di Riferimento per il Campylobacter e la Listeria monocytogenes. L’attività formativa si è tenuta nella sala convegni del CIFIV a Colleatterrato Alto, Teramo, il 13 e 14 dicembre 2017.

Il progetto Sushin è stato presentato al pubblico trentino grazie ad un articolo apparso sulla rivista Terra Trentina. Si tratta di un periodico divulgativo a tiratura locale che si occupa di tecnica, ricerca e sperimentazione nel territorio alpino.

Fabrizio Capoccioni e Luca Buttazzoni (CREA) hanno recentemente pubblicato un articolo su "Mangimi&Alimenti.it" dal titolo "Le produzioni animali del futuro tra sviluppo e sostenibilità: l’impegno del nuovo centro del CREA di Zootecnia e Acquacoltura".

Qui sotto l'incipit dell'articolo (dal sito della rivista).

 Qui invece il link diretto all'articolo intero.

I ricercatori del CREA spiegano in maniera dettagliata sulla rivista divulgativa "Cibi" come i risultati del progetto SUSHIN potrebbero indirizzare l'acquacoltura verso un profilo ancora più sostenibile.

E’ possibile ridurre l’utilizzo di farine e oli di pesce utilizzati in acquacoltura, salvaguardando ambiente, produzione e qualità del pesce allevato? A dare una risposta decisamente affermativa sono i ricercatori del progetto SUSHIN (SUstainable fiSH feeds INnovative ingredients) che si concentreranno sullo studio di nuovi ingredienti per l’alimentazione di trota, branzino e orata.