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Prosegue la pubblicazione dei risultati del progetto SUSHIN. Effetti positivi su trota di un mix equilibrato da insetti e da scarti di macellazione avicola

Disponibile liberamente sul sito dell'editore fino al 19 aprile, un nuovo lavoro della squadra del progetto Ager 2 - SUSHIN è stato pubblicato su Aquaculture. Gli autori (di Università Politecnica delle Marche, Università di Udine e Fondazione E. Mach di S. Michele all'Adige) hanno indagato gli effetti di alcune nuove formulazioni di mangime che mirano a sostituire gli apporti proteici di origine ittica o vegetale, presenti oggi comunemente nelle formulazioni in uso.
In questo caso, la sperimentazione su trota (Oncorhynchus mykiss), che ha considerato sia la crescita sia gli effetti sulla salute dei pesci, ha valutato gli effetti di diverse diete con percentuali diverse di mangimi derivati da larve di mosca soldato (H. illucens) e di scarti di macellazione avicola, sottoprodotto della filiera della carne. È risultato che livelli medi o elevati del tasso di sostituzione della componente proteica di origine vegetale con queste due fonti alternative di proteine ha dato risultati positivi sia in termini di crescita, sia di benessere animale. Le tecniche FTIR si sono mostrate idonee a misurare la risposta metabolica delle trote sottoposte alla sperimentazione. 
 
Maggiori informazioni dall'articolo intero, che è scaricabile liberamente sul sito dell'editore Elsevier a questo link fino al 19 aprile 2021.
 
Dettagli sull'articolo: 

Basilio Randazzoa, Matteo Zarantonielloa, Giorgia Gioacchinia, Gloriana Cardinalettib, Alessia Bellonia, Elisabetta Giorginia, Filippo Faccendac, Roberto Cerrib, Emilio Tibaldib, Ike Olivottoa: Physiological response of rainbow trout (Oncorhynchus mykiss) to graded levels of Hermetia illucens or poultry by-product meals as single or combined substitute ingredients to dietary plant proteins. Aquaculture, Volume 538, 30 May 2021, 736550. https://doi.org/10.1016/j.aquaculture.2021.736550

 

a: Department of Life and Environmental Sciences, Marche Polytechnic University, Ancona

b: Department of Agri-Food, Environmental and Animal Sciences, University of Udine

c: Fondazione Edmund Mach, San Michele all’Adige, Trento