a cura di Alessandra Crisà (CREA)
Una recente normativa europea (Reg. UE n. 56/2013) ha reintrodotto l’uso di proteine animali trasformate (PAT) da non ruminante nell’alimentazione dei pesci d’acquacoltura. Un’attenzione specifica è richiesta nel controllo della qualità dei mangimi e delle materie prime per questo settore. Il progetto SUSHIN ha incluso, fra le sue diverse attività, una serie di studi per approfondire questo aspetto.
L’approccio genetico per la rilevazione di DNA di ruminante in farine di pollo
a cura di Maria Miarelli (CREA)
Una recente normativa europea (Reg. UE n. 56/2013) ha reintrodotto l’uso di proteine animali trasformate (PAT) da non ruminante nell’alimentazione dei pesci d’acquacoltura. Un’attenzione specifica è richiesta nel controllo della qualità dei mangimi e delle materie prime per questo settore. Il progetto SUSHIN ha previsto, fra le diverse attività che lo caratterizzano, una serie di studi per approfondire questo aspetto.
L’analisi microscopica per il controllo di contaminazioni di ossa di mammifero in farine di pollo
Le attività svolte hanno riguardato:
Il progetto Sushin inizia a farsi conoscere anche nel mondo scientifico. Infatti la prestigiosa rivista internazionale Aquaculture (pubblicata da Elsevier) ha pubblicato un articolo frutto del lavoro congiunto di alcuni ricercatori nell'ambito del progetto Ager2-Sushin.
Poster scientifico presentato da Caprioli R., Capoccioni F., Contò M., Pulcini D., Di Marzio V., Santarelli G.A., Torresi M., D’ Angelantonio D, Failla S., Giansante C., Marfoglia C., Bellocci M., Melai V., Aleandri R., Pomilio F. a Perugia nell'ambito del Simposio satellite dell'ASPA 2017.