Alcune delle rivoluzioni del ventesimo secolo hanno notevolmente contribuito a ridurre lo spettro della fame nel mondo.
Malgrado i progressi degli anni recenti, fame e malnutrizione rappresentano ancora uno dei principali problemi in varie regioni del Pianeta.
Il progetto AGER 4F si prefigge di valutare, nell’alimentazione delle specie ittiche, nuove strategie alimentari mirate alla riduzione delle fonti proteiche convenzionali attraverso l'impiego di fonti innovative come farine di insetto e avicole.

Proiezioni molto recenti prodotte dalla FAO e dagli osservatori delle Nazioni Unite stanno confermando quanto la popolazione mondiale stia aumentano di anno in anno. Affermano che tra soli tre decenni ci sarà bisogno di molto più cibo, addirittura il 70% in più rispetto ad oggi.

La farina di insetti per acquacoltura è una risorsa con ottime potenzialità di utilizzo, impotante per far fronte ad una richiesta di mangimi di origine ittica sempre meno sostenibili dal punto di vista dello sfruttamento delle risorse marine. Gli insetti sono una delle fonti alternative di mangimi proposti per trota, spigola e orata del progetto Sushin, che è stato presentato, assieme ad e alcuni primi risultati, al convegno "Insetti nella nutrizione animale: stato dell’arte, criticità tecniche e aspetti normativi",

È, ormai, noto come gli insetti siano considerati una fonte proteica alternativa particolarmente promettente per l’alimentazione animale.