Alla Notte dei ricercatori di Trento partecipano abitualmente alcune migliaia di persone, attratte dalla possibilità di sbirciare più da vicino nel mondo spesso sconosciuto del lavoro di ricercatore. I ricercatori Francesca Fava e Filippo Faccenda hanno raccontato ai commensali del ristorante NH, davanti ad un menu - naturalmente - a base di pesce e vino trentino, le prospettive del progetto Sushin.
A differnza della cena col ricercatore svolta a giugno a Levico, questa volta si è sconfinati nel pesce di mare: dopo un primo piatto a base di trota affumicata, ha fatto la sua comparsa un'orata al cartoccio con cozze vongole e verdure.
A questo punto, il branzino - la terza specie protagonista del progetto Sushin - sarà irrinunciabile per il terzo appuntamento, ancora da mettere in programma!