SUSHIN

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SUSHIN - SUstainable fiSH feeds INnovative ingredients è un progetto triennale che punta alla ricerca di nuovi ingredienti da utilizzare nei mangimi per le principali specie ittiche allevate in Italia.  L’obiettivo è di migliorare l’alimentazione con l’introduzione di diete innovative per branzino, orata e trota.

ll Giorno 7 dicembre 2021 presso l’Accademia dei Georgofili in Firenze avrà luogo il convegno finale del progetto SUSHIN. Scopo dell’evento è quello di presentare e discutere i risultati "from farm to fork" del progetto con la comunità scientifica e gli stakeholders del settore, affrontando in una tavola rotonda finale anche le loro implicazioni per il consumatore e per la sostenibilità della filiera dell’Acquacoltura nella sua più ampia accezione.

Qui la locandina dell'evento, contenente il codice QR per l'iscrizione. 
Qui il link per la partecipazione, ad iscrizione avvenuta.

Si è appena concluso con grande successo partecipativo il 24^ Congresso dell’Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (ASPA) tenutosi a Padova dal 21 al 24 Settembre che ha visto l’importante presenza di Sushin con quattro presentazioni orali e 3 Poster.

Si è svolto il 16 settembre un webinar organizzato da IZS Piemonte - Liguria - Valle d'Aosta, intitolato "Ricerca e innovazione per un'acquacoltura sostenibile". Tra i relatori, il prof. Tibaldi, coordinatore del progetto Ager 2 - SUSHIN, ha presentato il progetto nei suoi obiettivi e soprattutto nei risultati. Il progetto, che vede la partecipazione di 7 istituti di ricerca italani, si è concluso lo scorso luglio. La presentazione ufficiale dei risultati è in programma nel prossimo dicembre con un convegno che si svolgerà a Firenze.
 
Da questo link è possibile scaricare la presentazione del prof. Tibaldi.
 

Il manuale è uno dei prodotti del lavoro svolto nell’ambito del progetto di ricerca AGER2- SUSHIN, che tra i suoi obiettivi include la valutazione di possibili ingredienti per una nuova generazione di mangimi destinati alle principali specie ittiche allevate in Italia, quali la spigola, l’orata e la trota iridea, con l’obiettivo di migliorare la qualità e la sostenibilità delle produzioni nella loro più ampia declinazione.

Presso gli impianti ittici sperimentali della Fondazione Edmund Mach e del Dipartimento di Scienze Agroalimentari Ambientali e Animali dell’Università di Udine le attività per saggiare l'efficacia di mangimi innovativi nell’allevamento della trota iridea e del branzino non si sono mai fermate, nonostante l’emergenza Covid-19.

Il progetto SUSHIN (SUstainable fiSH feeds INnovative ingredients) volge al termine ma lascia un indelebile ricordo per proiettare nel futuro e mettere a frutto i risultati ottenuti con le ricerche. Si tratta del riconoscimento di un premio a due giovani ricercatori, il dott. Matteo Zarantoniello dell’Università Politecnica delle Marche e il dott. Francesco Casarano dell’Università di Udine, che hanno studiato nuovi mangimi sostenibili per dare forza e sviluppare l’acquacoltura italiana.

GAIN project with support from H2020 projects PerformFISH, AquaIMPACT, MEDAID, AQUAVITAE, NewTechAqua; and project SUSHIN (Italy), is organizing an Workshop to present and discuss novel developments of knowledge on novel fish feeds that support eco-intensification of the European aquaculture industry, providing training to aquafeed value chain professionals and researchers on this topic, including aspects of value creation and sustainable use of by-products and side streams from aquaculture, fisheries and agro-industries.

È opinione condivisa che i mangimi utilizzati in acquacoltura potrebbero risultare maggiormente sostenibili se inclusivi di alimenti semplici che originano direttamente dai più bassi livelli trofici. In questo contesto le biomasse essiccate di microalghe e cianobatteri (MACB) hanno un potenziale notevole ma attualmente frenato da disponibilità e prezzi di mercato ancora lontani dall'essere industrialmente ed economicamente percorribili.

Alimenti per l’acquacoltura che guardano sempre più al futuro e alla sostenibilità. Trovare un formulato mangimistico che possa contribuire a uno sviluppo green del settore acquacolturale è il fine ultimo del progetto SUSHIN, che ha recentemente individuato nelle farine di pupe di Hermetia illucens, nei sottoprodotti della lavorazione avicola e nel gambero rosso della Luisiana degli ingredienti interessanti per l’alimentazione dell’orata. I pesci alimentati con diete in cui erano presenti questi ingredienti in sostituzione parziale delle proteine vegetali hanno infatti mostrato una crescita e una qualità nutrizionale equivalente al gruppo di controllo (alimentato con sole proteine vegetali).

Sono stati selezionari i due vincitori del bando emesso dall'Università di Udine nell'ambito del progetto Ager 2 - SUSHIN per l'innovazione nella diete per acquacoltura. Ecco i nomi dei due vincitori per ognuna delle due categorie del bando:
 
- Nuovo progetto di ricerca: dott. Matteo ZARANTONIELLO, dottorando di Ricerca presso l’Università di Ancona, dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente, per il progetto “Zero-waste production of alternative aquafeed ingredients for farmed fish culture".
 
- Tesi di laurea: dott. Francesco CASARANO, laureato in Allevamento e Benessere Animale presso l’Università degli Studi di Udine, per la tesi di laurea magistrale avente titolo "Effetti dell’aggiunta di ingredienti bioattivi in diete a larga base vegetale sulle prestazioni zootecniche e sulla fisiologia intestinale di orata (S. aurata L.)".
 
Qui il Decreto Rettorale completo. La cerimonia di consegna dei premi si svolgerà a Udine il 22 luglio 2021. Complimenti ai due vincitori!
logo ager acquacoltura

Ager - Agroalimentare e ricerca è un progetto di ricerca agroalimentare promosso e sostenuto da un gruppo di Fondazioni di origine bancaria.

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