Il progetto SUSHIN inizia a farsi conoscere anche tra i pescatori amatoriali del Trentino. La rivista "Il Pescatore Trentino" ha infatti pubblicato un articolo intitolato "SUSHIN, un progetto per produrre nuovi mangimi sostenibili per i pesci da allevamento e salvare molte specie dall’estinzione".
L’acquacoltura è il settore zootecnico a più elevato tasso di crescita a livello globale. Con una produzione di oltre 90 milioni di ton, ha superato quello della carne bovina avvicinandosi alle produzioni avicola e suina. E’ soprattutto l’acquacoltura intensiva ad essere destinata a crescere nel prossimo futuro, generando una richiesta di mangimi prevista superare gli 87 Milioni di ton nel 2025, fatto che contribuirà ad acuire la competizione per le risorse alimentari con altre produzioni animali e con la popolazione umana.
Niente più frodi grazie alle nanoparticelle d’oro
La sostenibilità dell’allevamento ittico, in termini di rapporto di massa tra quantità di pescato consumato/quantità di pesce prodotto dall’acquacoltura (Fish-In/Fish-Out o FiFo), rappresenta un aspetto cruciale per l’acquacoltura moderna.